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Non vanno mai scelti a caso, perché proprio la loro consistenza permette all’abitodi essere perfetto sulla silhouette. Nella loro scelta, in ogni caso, bisogna sempre tener conto della stagione in cui verrà celebrato il matrimonio:
In Inverno: E’ bene orientarsi su capi in microfibra;
In Estate: E’ bene invece prediligere tessuti più leggeri come la seta o il cotone c.d. “pelle d’uovo”.
La scelta del tessuto con cui è viene confezionato l'abito è di notevole importanza; anche per questo motivo è molto importante prediligere atelier di altissima competenza dove grandi professionisti potranno sfoggiare la loro competenza sulle differenti caratteristiche, aiutandovi a districarvi tra i vari tipi di Crepe (tra i più diffusi quello georgette, adatto per abiti diritti piuttosto fasciati, è un tessuto morbido che si adatta un po' a tutti i tipi di figura) il Tulle (tessuto trasparente di vario spessore che si adatta per la sua freschezza ai matrimoni estivi e si adatta stupendamente ai vestiti vaporosi) l'Organza (ideale per un matrimonio estivo e per abiti dallo stile romantico) il Taffetas (versatile per qualsiasi tipo di abito, bello nelle tinte pastello ha un aspetto vaporoso è adatto quindi a modelli con volants) il Piquè (con piccoli motivi in rilievo è adatto per una sposa giovane e dall'aria un po' sbarazzina)e poi i vari tipi di Pizzo, il Satin la Seta e il Cady
Se fa freddo:
Se fa freddo non è assolutamente da evitare un abito leggero o senza maniche, anzi; busto e braccia possono essere tenuti al caldo con un grande scialle oppure una stola, di cashmere come di un’altra lana finissima. Ottima soluzione anche il cardigan, corto con il collo di pelliccia vera o ecologica (…).
Significati dei vari tessuti
Georgette: tessuto prezioso che può essere in seta, cotone, fibre artificiali o sintetiche.
Il nome è l’abbreviativo di crepe georgette, dal francese crepe (crespo) e dal nome della sarta Georgette de la Plante che lo ha creato.
L’organza: tessuto di seta leggero e trasparente, usato in sartoria per confezionare gli abiti femminili. Ha un effetto leggermente rigido e madreperlato.
Pizzo: tessuto a ricamo, fatto a punti radi o a nodi, che può avere disegni diversi e essere realizzato in fibre naturali e sintetiche.
Raso: è uno dei modi in cui vengono intrecciati i fili della trama e dell’ordito in un tessuto. E una lavorazione fatta per ottenere tessuti molto lisci e lucidi.
Tulle: tessuto rado e trasparente formato da fili molto sottili intrecciati a rete.
Può essere in seta, cotone e fibre artificiali e sintetiche. Il nome deriva da quello della città francese di Tulle, dove è stato prodotto.
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